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Non tagliare solo nastri, a Pompei e altrove

2012/11/24 - Conferenza di: MG Colombo
Non tagliare solo nastri, a Pompei e altrove

Nel tessuto sbrindellato del nostro patrimonio culturale, Pompei appare bussola culturale, risorsa (in)distruttibile, come anche da richiamo di Napolitano al recente summit degli Stati Generali della Cultura all’ Eliseo.

Lo sperpero della nostra rendita artistica e l’insensibilità che accompagna la sottovalutazione dell’ inestimabile patrimonio culturale, appare particolarmente evidente rispetto alle vicende che accompagnano la conservazione e trasmissione alle generazioni future del sito di Pompei.

Stato latitante, se ne occupano con passione i privati, come la Prof.ssa Katariina Mustakallio, direttrice dell’Institutum Romanum Finlandiae .

Nella relazione della dott. Valeria Sampaolo, ospite degli Amici di Villa Lante al Gianicolo, per una conferenza specialistica sui disegnatori di Pompei, è emersa l’attenzione con cui i Borbone ( non il re di Norvegia..!) avevano commissionato il rilevamento degli affreschi e delle pitture del sito archeologico.

Certamente spinti dal prestigio personale che loro derivava dalla scoperta straordinaria e che, comunque, avviò un fermento culturale a livello europeo, lasciandoci testimonianza di capolavori di indiscutibile fascino valore tecnica eleganza.

Veri fotografi, sulle cosiddette “carte colorate“, di ciò che i ruderi andavano svelando, sottopagati, precari, sottoposti al giudizio ultimo del re, sotto il sole o la pioggia con certosina solerzia e straordinaria tecnica, Morelli, La Volpe, Abbate, Genovese (primo a chiedere sovvenzione per alloggio), trasportando su carta volute personaggi paesaggi, con la richiesta oggettività assoluta, hanno strappato all’oblio del tempo e delle intemperie i tesori del sito.

Al folto pubblico presente nel glamour della Sala Conferenze di villa Lante, affacciata su una Roma splendida, seppur immemore e inerte rispetto ai suoi beni, la direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, che accoglie reperti di eccezionale valore provenienti dall’area archeologica pompeiana, ha mostrato le diapositive delle incisioni, tempere, disegni, ha illustrato le tecniche e gli episodi grazie ai quali ci è pervenuto, prima dell’avvento della fotografia, la testimonianza del patrimonio artistico di Pompei.

.  Institutum Romanum Finlandiae Amici di Villa Lante al Gianicolo

Disegnatori a Pompei tra Borbone e Savoia

Dr. Valeria Sampaolo, direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Napoli

http://www.irfrome.org/ei/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=54&Itemid=34&lang=en

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