“Dire sono di sinistra ha senso nel mio ordine interiore, in quello esteriore no.
Non trovo più il posto che la sinistra si è data, non lo vedo.
Scrive una storia senza trama.
Ha perso il coraggio, vuole accontentare chiunque.
Dovrebbe essere il luogo dei diritti ed è sovente su questo terreno superata a sinistra dalla destra.
Dovrebbe portare la bandiera della liberazione: dai poteri, dal controllo.
Lo dico semplice, non bisogna avere paura di sembrare ingenui: il controllo del mercato, per esempio, sulle nostre vite.
Chi indica un’altra strada, oggi, alla dittatura del mercato?
Chi dice che legare il destino delle aziende a quello dei lavoratori è un errore?
Perché le aziende falliscono ma le persone no“.
Michela Murgia