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The Artist . E’ il Muto, bellezza!

2012/01/08 - Cinema di: MG Colombo

 

 

Un inedito modo per uscire dalla stridula cacofonia contemporanea ed immergersi nel favoloso mondo del MUTO, quello di Michel Hazanavicius, già in odore di Oscar.

Perfettamente riesumato con tutto l’armamentario espressivo dei tic, il guardaroba giusto di sete e tweed ( mica con t-shirt stazzonate come quello sciamannato di Brad Pitt in fila al supermercato con figli al collo) torna il Grande Attore del Muto.

Interpretato con assoluta aderenza al personaggio da Jean Dujardin, miglior attore per questo a Cannes, nei panni di Georges Valentin, divo del cinema muto senza concorrenti.

Divo nel senso di divino, che ammalia le platee, raduna le folle e fa recitare anche i cani.

Peccato che, piacione d’antan, arrogante e narcisisticamente ottuso, non fiuti il cambiamento e sia inevitabilmente destinato a soccombere nel confronto agonistico tra muto e sonoro.

Abbastanza noioso nel complesso, diventa interessante e coinvolgente quando, sempre rigorosamente in chiave afasica e assenza di colore, si addentra nel dramma della Star licenziata, della sua perdita di ruolo, della difficoltà di trovare un nuovo status.

Ma siamo a Hollywood 1927, la bella Peppy Miller/Bérénice Bejo, sgomitando ma soprattutto sgambettando su due gambe veramente notevoli, cavalca la novità del sonoro e diventa una star.

Innamorata da subito del Divo sul viale del tramonto lo aiuta lo cura lo salva.

Nell’ordine: dal tracollo economico, da incendi, pistolettate, atti autolesionistici, disoccupazione e, finalmente, (ormai l’intera platea è coinvolta-sconvolta dalla infelicissima storia della Star,anche afflitto da una moglie tetragona), riesce a riportarlo al successo, scegliendolo come patner sullo schermo e nella vita.

E’ il Muto, bellezza!

Che dire? 

Piacevole la fotografia, la musica, ironica la sceneggiatura, deliziosa Berenice Bejo ( casualmente moglie del Regista), intenso Jean Dujardin, maggiordomo perfetto John Goodmancon, formidabile il cane ammaestrato…

Vorrei fingere di trovare la cosa interessante, ma proprio non ci riesco.

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