Ergo la chiusura delle biblioteche per mancanza di fondi appare devastante..
” Insensata”. Così Camilleri, topo di biblioteca.
Il costo dei libri non invita agli acquisti e pertanto i luoghi di lettura pubblici vanno assolutamente sovvenzionati.
Con convinzione si è espresso in questo senso Camilleri registrando un vibrante appello al governo, registrato per il primo “BiblioPride” d’ Italia, festa nazionale delle biblioteche organizzata dall’Aib ( Associazione italiana biblioteche) in diverse città e proiettato il 13 Ottobre a Napoli.
A sostegno dell’idea che non si possa crescere senza libri e biblioteche, impegnati testimonial come Maurizio Braucci, Guido Conti, Marcello Fois, Diego Guida, Michela Murgia, Paolo Pisanti, Ivano Porpora, Marcello Sannino, Giovanni Tizian e Mariolina Venezia.
One thought on “La crisi si supera leggendo. Anche.”
Ringrazio per la segnalazione.
Il mio intervento al BiblioPride si è incentrato sulla situazione della Biblioteca del mio Comune, lasciata essenzialmente scoperta a causa di una nuova strategia (?). Abbiamo fatto una raccolta firme, sostenuto in Consiglio Comunale il reintegro. Ogni intervento è stato bocciato; stiamo andando avanti comunque.
Nel frattempo promuoviamo a favore delle Biblioteche un nuovo progetto. Per quello, però, rimando al mio blog – e a breve.