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Carlo Ignazio Misasi, bibliofilo

2016/05/10 - Attualità, Librerie di: MG Colombo
Carlo Ignazio Misasi, bibliofilo

Se amate l’asettica eleganza delle catene librarole e siete attratti dal glamour del libro+disco+gadget+aperitivo+calendario,
evitate la bottega del signor Carlo Ignazio Misasi,
che peraltro apre solo il Martedì e il Venerdì, confermando la natura di luogo di nicchia del suo esercizio.

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Ma se passate per via S.Agostino, con gli occhi e la mente rivolti alle atmosfere caravaggesche, non sottraetevi all’emozione di insinuarvi, superata la soglia della bottega/antro/caverna platonica (???), tra colonne di libri in equilibrio instabile, che arrivano al soffitto e letteralmente assediano in colto corpoacorpo (e come potrebbe non essere?) il Libraio, assolutamente a suo agio nella sua pirandelliana “babilonia di libri”.
Collocata dinnanzi alla meravigliosa Biblioteca Angelica, umilmente e senza alcuna conflittualità, testimonia il medesimo amore per il libro e il dialogo incessante con il passato e la tradizione letteraria.
Ignaro di qualsivoglia ordine commercialcartesiano ma non sprezzante dell’ondata digitale, che gli consente i contatti con gli amanti del libro d’epoca, Carlo Ignazio Misasi prodigo di suggerimenti e informazioni, lascia ai clienti il piacere di smanettare tra volumi e riviste in una elettrizzante atmosfera negromantica, tra cumuli di libri “ch’an malconce e lacere le carte, | tutti sossovra in un gran mucchio accolti” in barocco letterario baillamme alla Giovan Battista Marino.
Roma è anche questo.
Imperdibile.

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One thought on “Carlo Ignazio Misasi, bibliofilo

Cinzia

mi ci porti?

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