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Enjoy, per fanciulli cosmici al Chiostro del Bramante

2017/10/19 - Arte, Attualità, Mostre di: MG Colombo
Enjoy, per fanciulli cosmici al Chiostro del Bramante

Apre con l’aereo, raffinatissimo mobile Rosso di Alexander Calder la proposta di riconfigurazione ludica dell’apparato artistico, proposta dal Chiostro del Bramante con la mostra Enjoy .
Il segno e il sogno della leggerezza, in movimento naturale, avvince l’artista fin da quando aveva 4 anni e, per statuto familiare, si aggiudicherà, come atelier per le sue creazioni, la cantina delle molte case in cui visse con i genitori artisti (meditino le mamme e i papà più che sulle predestinazioni sulle destinazioni d’uso!)
Le immagini della danza, del volo, lo ispirarono fin da subito e, creativamente, si coniugarono con le competenze acquisite con la laurea in ingegneria meccanica, conseguita a 21 anni.
Come Italo Calvino, Calder lavora per sottrazione di peso e sembra anticipare pari pari l’intenzionalità espressa nel celebre saggio sulla Leggerezza:
ho cercato di togliere peso ora alle figure umane, ora ai corpi celesti, ora alle città; soprattutto ho cercato di togliere peso alla struttura del racconto e al linguaggio” cit. Lezioni Americane.
Ed ecco il filo metallico, niente di più sottile con cui realizzare nel 1926, a Parigi, il popolo del Cirque Calder, con la moltitudine di acrobati, domatori, ballerine, sollevatori di pesi in movimento, grazie a piccoli meccanismi di ingienieristica creatività, che incantarono CocteauMirò, Mondrian.
L’arte cinetica di Alexander Calder, battezzata da Marchel Duchamp, nel 1931, “mobile, sempre incanta, gioca con le prospettive, coltiva l’effimero, evidenzia l’incessante ricerca del conoscere, premia chi ha il coraggio di immaginare e non teme la sua ombra.
Così Enjoy svela l’anima dionisiaca, invita a vincere la gravità (non solo spaziale), a crearsi uno spazio-gioco di nietzschiana gaiezza ove liberarsi dai vincoli del presente, accogliere la pluralità dei punti di vista, accedere in incessante ricerca alla conoscenza.
Meglio di vagonate di psicofarmaci.

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