L’artista berlinese Gunter Demning nel 1993 ha dato vita ad un’ inedita commemorazione delle vittime del Nazismo.
Le parole sono pietre anzi la memoria è pietra ed ha l’aspetto di un sampietrino.
Hanno la forma e la dimensione dei sampietrini le Stolpersteine.
Sono rivestite di una lamina di ottone, su cui sono riportati i dati identificativi della persona alla cui memoria sono dedicate e trovano collocazione sui marciapiedi dei luoghi da Lei frequentati prima della tragedia .
Obbligano ad un cambio di passo, ridefiniscono i percorsi urbani e mentali, impediscono l’obsolescenza.
Fuor di retorica le Pietre d’inciampo (Stolpersteine ) ridanno cittadinanza e presenza a milioni di vittime.
Inciampare diventa un atto politico.
” Un essere umano si dimentica solo quando è dimenticato il suo nome”
Oggi il progetto dall’artista berlinese Gunter Demning è realizzato in vari Paesi europei, anche in Italia, in memoria delle vittime del nazionalsocialismo.
http://www.stolpersteine.com/