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A pesca nelle pozze più profonde di Paolo Cognetti ed minimum fax

2016/03/10 - Attualità, Biblioteche, Premio Biblioteche di Roma 2016 di: MG Colombo
A pesca nelle pozze più profonde di Paolo Cognetti ed minimum fax

Un elogio della calviniana rapidità e persino dell’incompletezza, questo A pesca nelle pozze più profonde, che piacevolmente (molto) ripercorre il viaggio iniziatico al leggere di Paolo Cognetti.

 

Paradiso di lettori seriali di letteratura americana come l’Autore, fedele ad una scelta operata a 16 anni:
leggere amare scrivere SOLO racconti.

E parlarne.

Fatto secco per sempre a sedici anni dall’essenzialità di Bukowski, pronto come Carver a scagliare al muro sin dalla pagina due un romanzo noioso, innamorato del rigore lessicale alla John Fante, Cognetti racconta come ha esercitato la sua scrittura appropriandosi delle doti del pescatore, alla maniera di D’Ambrosio assorto a pescare trote sulla riva di un fiume impetuoso: solitudine pazienza intuizione passione anelito alla bellezza.

Ai pesci grossi, roba da Achab, Cognetti preferisce il guizzo delle trote, non demorde continua a leggere l’acqua e con la canna Sofia, sprovvisto di una pur modesta Pilar, si esercita ed appropria della impegnativa tecnica della pesca a mosca.

Quelli che iosoloromanzi o iosoloracconti troveranno nel libro mille spunti intriganti per cambiare e/o sostenere la loro preferenza e correre a (ri)macinarsi la magia di I quarantanove racconti di Hemingway,Tutti i racconti di Flannery O’Connor, I Nove racconti di Salinger, I Piccoli contrattempi del vivere di Grace Paley, Da dove sto chiamando di Carver, Nemico amico amante di Alice Munro, Ho un debole per i cowboy di Pam Houston.

Con plauso per i piccoli editori, veri “eroi carbonari” senza i quali probabilmente sarebbero finiti in discarica Munro, Margaret Atwood, Grace Paley, Pam Houston, John Fante, Cheever, Joyce Carol Oates, Carver, schifati dai grandi editori.

Per sempre grazie a ed.Tartaruga, Marcos y Marcos, Fandango, e/o, senza dimenticar Cognetti, prodigo di dritte sull’arte di scrivere racconti!

*Il libro è finalista al Premio Biblioteche di Roma 2016

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