Tiziano
Scuderie del Quirinale, Roma
5 marzo al 16 giugno
Era dal 1935, dalla mostra di Cà Pesaro a Venezia, che non si dedicava al Vecellio una mostra che riunisse parte della produzione di cui si fregiavano i dogi, gli Este, i Della Rovere, Carlo V e Filippo II.
Alle Scuderie del Quirinale grande show degli innovatori della pittura moderna, cominciato con Antonello da Messina, Giovanni Bellini, Lorenzo Lotto, Tintoretto, e, al momento, Tiziano .
Straordinario l’incipit del percorso che subito mozza il fiato con la gigantesca tela del “Martirio di San Lorenzo”, che testimonia dello sfaldarsi del classicismo cromatico e della dissoluzione della materia, 300 anni prima della ripartenza degli Impressionisti.
C’è l’opulenta “Flora” degli Uffizi, con la dorata forza tonale, le Crocifissioni e altri dipinti religiosi, come la “Pala Gozzi” di Ancona, con il loro dinamismo narrativo.
Trionfa la “Danae e la pioggia di monete d’oro” e i ritratti di “Paolo III senza camauro” e di “Carlo con il cane” e, delizioso, ” Ranuccio Farnese”, cui l’abito sontuoso non strappa la fragilità adolescenziale.
http://www.youtube.com/watch?v=1sgJCy9GffI
http://www.scuderiequirinale.it/categorie/mostra-tiziano-roma